Chi Siamo
Nel 1996 un gruppo di persone forte di un’importante esperienza nel campo delle macchine per ceramica del comprensorio sassolese, decide di iniziare la produzione di linee di smalteria e di macchinari che permettano la pallettizzazione e l’impilamento delle piastrelle.
La nostra missione
La missione di TekMak è quella di fornire impianti altamente tecnologici e industrializzati, oggi più che mai in ottica digitale e 4.0. Anche nella più alta digitalizzazione, lo strumento ideale è “sartoriale”, con una progettazione che viene fatta insieme al cliente e che sposa le caratteristiche tecniche di ogni prodotto e di ogni azienda.
La nostra storia
1996
Lo sbocco iniziale e naturale dell’azienda è il comprensorio ceramico di Sassuolo, la fantastica “Tile Valley” italiana, seguito da tutti quei paesi che, negli anni ‘90, iniziano a produrre in grandi volumi ceramica di qualità, dall’Estremo Oriente alla Turchia, dalla Polonia, al Messico, al Brasile.
2004
Con il grande aumento del volume di lavoro, Tekmak oltre che concentrare i propri investimenti nella ceramica, sviluppando nuovi e innovativi macchinari per la linea di smaltatura, decide di utilizzare l’esperienza acquisita nelle piastrelle per entrare anche in altri settori, nel settore dell’agglomerato, del marmo e delle pietre naturali.
2007
Tekmak esce con la prima innovativa pompa in airless a 3 pistoni “Perfecta” per l’applicazione di engobbio, smalto e graniglia. La pompa sarà imitata da tutti i concorrenti in Italia e nel mondo.
2011
L’azienda si trasferisce nella nuova sede attuale con uno stabilimento di 2.500 mq di produzione su un’area pertinenziale di oltre 4.500 mq nel cuore dell’area industriale di Fiorano.
2012
Tekmak lancia sul mercato il primo sistema di raffreddamento “Igloo” per macchine serigrafiche digitali. Oggi i clienti nel mondo chiamano Igloo qualsiasi tipo di sistema di raffreddamento, tipico esempio di brand che diventa nome comune.
Oggi
Tekmak si specializza nella fornitura di impianti e linee di smaltatura sempre più digitali, andando oltre il concetto di 4.0 e declinandolo nelle diverse realtà produttive italiane e mondiali.